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Divento papà, mi merito un regalo!

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Mi merito un regalo? Sì! Questa è la conclusione a cui sono arrivato dopo qualche giorno dall’aver scoperto che sarei diventato papà.

Inizio questo nuovo blog con un primo articolo dedicato alla nerdaggine e alla genitorialità parlando, in maniera totalmente egoistica, di un regalo da fare a me stesso.

Quando ho scoperto che sarei diventato papà ho passato alcuni giorni all’interno di uno strano vortice di emozioni. Si sono alternati, in maniera repentina e casuale, sentimenti contrastanti: sono passato dalla felicità più grande alla paura più profonda, e la gioia per la bella notizia si alternava al terrore di non farcela. Dopo qualche giorno mente, idee ed emozioni hanno iniziano a stabilizzarsi, a rimettersi in ordine, ed ho ricominciato a ragionare correttamente…da nerd. Sono arrivato alla conclusione che mi meritavo un bel regalo. Del resto diventare genitori non è mica una roba da poco.

Visto che i complimenti se li beccano sempre mogli, fidanzate, morose o amanti, noi papà ci meritiamo almeno un regalo!

In questo post

Cosa regalare e cosa regalarsi quando si sta per diventare papà

Naturalmente la prima preoccupazione è andata al mio erede, sia esso un cavaliere o una principessa, merita di crescere in una casa colma di riferimenti nerd e geek, ma penserò più avanti al necessario. Nel frattempo ho navigato alla ricerca di qualche gadget, gioco o minchiata che potesse rallegrare l’attesa ed ammazzare un po’ di tempo durante la quarantena. Sono passato dal retrogaming ai libri, da un’amaca ai Lego.

Un’amaca è per sempre

La notizia dell’arrivo è coincisa con l’inizio della primavera e con le prime giornate di sole. In abbinata alla quarantena e allo smart working ho pensato “cosa farebbe Homer Simpson?”. Ho naturalmente pensato ad un’amica amaca in grado di aumentare notevolmente la mia produttività grazie a pratiche sessioni di riposo e pisolini pomeridiani all’aria aperta.

Ho cercato velocemente sul fidato Amazon ed ho optato per un modello economico ed indipendente. E intanto un regalo me lo sono fatto. Va segnalato che ho acquistato l’amaca con i primi giorni di caldo, dopo di ché si sono succedute svariate settimane freschette. Risultato? Un’ora e mezza di utilizzo un pomeriggio e poi il nulla. Attendo miglioramenti meteo.

Felpa Nasa

Un vero nerd guarda allo spazio!

Stavo cercando delle scarpe da running, ogni tanto corro anche se non si direbbe vista la forma fisica, e mi sono imbattuto in una felpa della Nasa fighissima. Da bravo nerd, usando il pigiama di Star Wars d’inverno e quello della NASA d’estate, non potevo farmi mancare una felpa col logo della mia agenzia spaziale preferita da utilizzare nelle giornate più fredde. La felpa è ben valsa i 30 euro e qualche giorno di attesa, è comoda e morbida.

Raspberry e retrogaming

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Non voglio che mio figlio scopra il gaming con la PS5!

Mancano le basi! Meglio un bel Nintendo 64, meglio affidarsi a Mario e Link. Una delle prime cose che ho fatto è stata quella di ripescare dalla mia vecchia camera, a casa dei miei genitori, l’intramontabile Nintendo 64. Mi sono presto reso conto che nel tempo ho venduto, perso e prestato alcuni giochi e recuperarli non sembra una missione economicamente semplice. Sono quindi giunto velocemente alla conclusione che al momento opportuno sarà meglio puntare su un Raspberry ed usarlo con RetroPie per emulare tutti i giochi della mia infanzia. L’obiettivo è quello di recuperare i giochi che mi hanno accompagnato durante l’infanzia, la scusa per l’acquisto è che dovrò permettere anche a mio figlio di giocarci.

Ma anche il gaming moderno

Il passaggio dal vecchio al nuovo gaming è stato veloce. Mi sono rapidamente reso conto che mi mancano alcune pietre miliari di questa generazione e vista la futura maternità potrei avere qualche tempo in più per giocarci. Non che la maternità debba farla io ma va bene lo stesso. Sono partito in quarta con gli ordini su Amazon dei giochi che mi mancavano: Red Dead Redemption 2, Luigi’s Mansion 3, Medievil remastered e Kingdom Hearths 3. E per il 2020 sono a posto, visto i miei ritmi forse anche per il 2021.

Lego

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Siamo onesti, non potevo non comprarmi un Lego. In questi ultimi mesi Lego ha fatto di tutto per spillarmi altri soldi, ve lo giuro, sembra un complotto. Nelle ultime settimane avevo addocchiato svariati modelli che mi avevano fatto innamorare, in particolare le teste Lego dei personaggi di Star Wars e i set di Super Mario. Ma poi è arrivato il colpo di fulmine: I pirati di Barracuda. Shut up and take my money! Visto, amato, comprato e 200 euro mi hanno abbandonato. Ma hai visto che figata? Come facevo a non meritarmi questo splendido regalo? Peccato solo che verrà spedito fra non meno di due settimane.gif shut up and take my money

Conclusioni

L’amaca è stato un acquisto effettivamente utile e potrà usarlo anche Giorgia, la mia compagna di vita e avventure. I videogame e i Lego potevo evitarmeli, ma al cuore non si comanda. Va però sottolineato che la mia dolce metà si è regalata il Dyson AirWrap!(Lo ha anche restituito perché non era soddisfatta, ma questa è un’altra storia)

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